Dalle
"banche armate" alla responsabilità
sociale. La Campagna
di pressione alle "banche
armate" è attiva da sei anni.
Fin qui ha saputo stimolare la
società civile e, in particolare,
il mondo cattolico a interrogarsi
sulla gestione dei propri
risparmi e a chiedere conto
alle proprie banche - invocando
criteri di trasparenza, di
eticità e di responsabilità
sociale - delle operazioni di
appoggio alla compravendita
di armi.
Sala della Protomoteca,
piazza del Campidoglio
|