| A gennaio entra nel vivo, con la fase finale, il concorso per cortometraggi
“-15 pensa corto”, diretto da Roberto Pelliccia (responsabile
comunicazione Uil-Unsa), che ha visto la partecipazione di oltre 90 giovani
registi italiani con prodotti editi ed inediti.
Una iniziativa che ha
riscosso un gran successo e richiamando tanti appassionati del genere, grazie soprattutto alla ottima
qualità dei manufatti cinematografici presentati. Ad accogliere la rassegna, la singolare atmosfera
ricreata dai “cunicoli” del Lost’N’Found (via dei Sabelli 2), un suggestivo locale seminterrato presente
tra le vie dello storico quartiere di San Lorenzo, quest’ultimo oggi più che mai luogo di fermento artistico
e culturale. Ad essere coinvolto è stato direttamente il pubblico presente votando i migliori due
corti di ogni serata. Unica eccezione verrà fatta per l’ultima (31 gennaio ore 21,30) in cui il corto vincitore
verrà scelto unicamente dalla giuria, assegnando di fatto un premio di 1.000,00 euro al corto vincitore.
La giuria conferirà anche tre menzioni speciali: migliore sceneggiatura, migliore colonna sonora
originale, migliore fotografia. Tutti i cortometraggi giunti sin qui alla fase finale saranno comunque
raccolti in un dvd, ed in seguito distribuiti presso enti ed associazioni culturali.
E’ già da qualche anno che San Lorenzo accoglie nei
suoi locali l’esilarante commedia teatrale “Cartoonia”.
Messa in scena dalla compagnia “Cartonauti”.
L’idea di
Giampaolo Nerini, rappresenta i lati più divertenti dei
cartoni animati giapponesi (e non solo!) estremizzandone
la caricatura. L’elasticità con cui i personaggi, da
Goldrake a Lupin e Margot o Roger Rabbit, vengono
trasposti sul palcoscenico dagli attori: Giuliano
Ottaviani, Marta Neri, Marianna De Rossi, Luisa
Graneri, Luca Maria Rossi oltre allo stesso Giampaolo
Nerini, permette a qualsiasi spettatore di ridere e
seguire con trasporto lo spettacolo, senza necessariamente
conoscerne le trame. Nonostante la trasposizione
illusoria degli ambienti in cui si muovono i supereroi
di cartone, è facile vedere, dietro le loro finte psicosi,
tipiche dinamiche umane che caratterizzano la vita di
tutti i giorni (amore, amicizia, odio, ecc.) nelle quali líidentificazione
da parte del pubblico è immediata e
divertente. L’arma letale, dall’efficacia umoristica indiscutibile,
scelta per chiudere lo spettacolo è la colonna
sonora del cartone animato “Aliken Polymar”, cantata
in versione originale giapponese e senza accompagnamento
musicale. Forse, sosteniamo noi, era più facile
lanciarsi da una roccia e trasformarsi in supereroe.
Info: www.cartonauti.it e-mail: cartonauti@hotmail.com
cell. 3289576730 - 3489252933
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