mesi di lentezze,
dovrebbe avvenire a tempo di record: l’installazione delle colonnine dei
parcometri verrà infatti effettuata in simultanea con il rifacimento del manto
stradale, tuttora dissestato.
Quanto agli alberi… beh, non si
può proprio affermare che i lavori in questione li abbiamo completamente
risparmiati. Molti (solo quelli malandati, a detta sempre del Presidente del
nostro Municipio) sono stati abbattuti, ma va anche detto che è stata già effettuata
la loro sostituzione con olmi e tigli dell’altezza di 4 o 5 metri. Gli altri
sono invece stati semplicemente potati. Da segnalare che ogni pianta sarà
dotata di una protezione dagli urti delle macchine che alla lunga potrebbero,
come è avvenuto in passato, danneggiarli in modo abbastanza serio.
Per un cantiere che si chiude,
v’è n’è un altro che si apre. A largo Lanciani, per la precisione.
L’intendimento
dell’amministrazione del III Municipio è quello di far rivivere il glorioso
passato della piazza, quando, per intenderci, non si allagava per qualche
goccia di pioggia.
Ma i problemi non si limitano al
malfunzionamento delle caditoie dell’acqua (che comunque saranno oggetto di
intervento). Il degrado di cui è stato oggetto largo Lanciani negli ultimi anni
è anche e soprattutto dovuto ai manufatti abusivi spuntati un po’ dovunque come
funghi, senza parlare degli atti di vandalismo e dei cartelloni abusivi che
verranno presto abbattuti.
Un progetto che invece a dire il
vero ci lascia un po’ perplessi riguarda il previsto innalzamento dei
marciapiedi per impedirvi la sosta delle macchine. E’ infatti di tutta evidenza
che un provvedimento simile, ove non sia accompagnato dalla creazione di
corrispondenti posti auto che vadano in qualche modo a compensare quelli
“eliminati” dai marciapiedi, rischia di creare non pochi disagi ai residenti.
Per questo non siamo del tutto
entusiasti dell’altro progetto di riservare un terzo della piazza ad area per i
cani. E’ giusto che i nostri amici a quattro zampe dispongano di un luogo dove
scorrazzare in tutta libertà e sicurezza, ma forse sarebbe stato meglio pensare
anche alle citate difficoltà di parcheggio che incontreranno i residenti dopo
l’annunciato innalzamento dei marciapiedi.
Un restyling in piena regola,
dunque, per il cui completamento, stando almeno alle dichiarazioni ufficiali,
dovrebbero essere necessari solamente due mesi.
Sfortunatamente non ci ricordiamo
quello che fu annunciato al proposito per viale Ippocrate.
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